CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
non ha fame - gli disse il Principe. - Fame o non fame, deve mangiare questa frittata; l'ho fatta apposta per lui. Il gattino, preso pel collo, col
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
: - Nonne, Nonne buone, venite! Il mio bambino ha bisogno del vostro aiuto. Vedendo,che le Nonne non venivano, quantunque pregate e ripregate, la
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
t'ha detto queste sciocchezze, bambina mia? - Giacché sono sciocchezze, lasciatemi cantare! E riprese la sua nenia; metteva malinconia anche ai sassi
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
i vostri? - É venuta la volpe e li ha mangiati! Le vicine volevano almeno riavere i sette soldi: e rammentandosi che un giorno aveva detto: - Darò i
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, la Regina e le Principesse ridevano. E Cacio: - Chi l'ha provato o non lo vuol provare, A pancia piena ci faccia cantare. E lo zufolo: - Tiù! tiù! Il
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
pigliarsela. - La vanità gli ha fatto andar il cervello a spasso - pensava la gente. Nell'orticello a pianterreno c'era un albero di pesco. Da qualche
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
nessuna traccia. Esitavano, un po' scombussolati dalla risposta del vecchio. - Furbo il vecchiaccio! - esclamò colui con le braccia. - Ha detto a quel
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
l'ora di rompere il sonno alle persone? - Scusate buona donna; mi ha guidato fino a qui una bella fiammolina azzurra. Mi ero sperduta per la campagna
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
grossa quanto un lupino! ... - Si è burlata di te! - Babbo, la mamma ha ragione. Come può essere? Il lupinaio, pur ripetendo:- L'ho vista io, con questi
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
saporitamente, avvolto in pannilini finissimi, orlati di trine. - E chi te l'ha dato? - L'ho trovato tra l'erba, su l'orlo di un fosso. - Sarà la nostra
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
ventaccio furioso, che scoteva tutta la casetta. Si udì un altro picchio, e poi una flebile voce: - Ricoverate, per carità, una povera vecchia che ha
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
dal Re. - La Principessa di Spagna ha risposto: Dite al Reuccio che accetto. Il Reuccio aveva fatto costruire un'apposita stalla pei draghi, e passava